Stampa
Categoria principale: Progetti
Categoria: Adeguamento sismico

 

Scuola elementare di Bolognano Arco (TN)

Numero piani 4, fuori terra: 3, seminterrato: 1

Volumetria: ≈ 10 000 mc

Struttura: setti verticali in muratura, pilastri in c.a., solaio in laterocemento


Committente:       Comune di Arco (TN)
Importo lavori:     € 987,470 
Importo servizi:    €  32.413
Servizi:                 Valutazione sismica, Progettazione preliminare, Progettazione definitiva/esecutiva
Anno:                   2014-2015 

Descrizione della scelta progettuale

L’amministrazione aveva imposto come prerequisito progettuale il mantenimento delle attività scolastiche e la soluzione studiata prevede la realizzazione di una nuova intelaiatura in acciaio “di pelle”, in corrispondenza dei prospetti principali.

L’intelaiatura assolve il doppio compito di controventamento lungo la direzione y (est-ovest) e di rinforzo dei pilastrini fra i serramenti.


Il controventamento è garantito da un sistema intelaiato del tipo incastro trave-colonna.

Per assolvere la funzione di supporto ai pilastrini in pietra fra le finestre, i montanti sono stati collegati ai solai. I montanti sono solidarizzati al solaio da una mensola tozza ed opportune barre ancorate con resine epossidiche.
L’intervento può essere effettuato in sicurezza intervenendo dall'esterno. I telai non apportano rigidezza nella direzione X fuori piano  sud-nord). 


L’irrigidimento lungo tale direzione avviene attraverso colonne reticolari in acciaio. In particolare una delle due travi correnti della reticolare sarà formata dalla stessa colonna di cui al telaio di pelle. Una ulteriore colonna è disposta ad un metro dalla parete, così da garantire la sufficiente inerzia. I diagonali di controvento completano la reti colare.

Il comportamento sismico di tali elementi è di tipo a “pendolo rovescio”. 
La colonna sarà libera di ruotare in testa ed incastrata alla base. Le fondazioni devono essere in grado di assorbire i rilevanti momenti di incastro trasmessi dalle reticolari.
Ciò rende necessario l’utilizzo di fondazioni profonde (micropali).

L’esigenza di intervenire dall'esterno comporta rilevanti effetti in termini di equilibrio architettonico dell’intero edificio.

L’ipotesi proposta consiste nel realizzare un cappotto termico di spessore sufficiente a coprire l’intelaiatura in acciaio. Le colonne reticolari, che rimangono a vista, sostengono nuove lamelle frangisole che valorizzano il carattere architettonico dell’edificio.

Il cappotto, oltre a nascondere l’intelaiatura in acciaio di pelle, uniforma le tipologie di finitura e colori dei prospetti attuali. 

E’ bene sottolineare che l’intelaiatura di acciaio sottostante funge da supporto del cappotto; si possono prevedere per il cappotto spessori maggiorati.

La rimanente intelaiatura in acciaio, distanziata dall'edificio, ha dignità estetica autonoma creando un netto  contrasto con le strutture retrostanti. 
Relativamente al miglioramento dell’efficienza energetica è stato stimato, sebbene in modo approssimato, un possibile risparmio  termico pari al 74%.

E’ bene sottolineare che l’intelaiatura di acciaio sottostante funge da supporto del cappotto; si possono prevedere per il cappotto spessori maggiorati.