Committente: Sina S.p.a.Opera: Nuove barriere di mitigazione acustica Località: Tratte autostradali prospicienti il Comune di Servizio: Sviluppo della progettazione fino alla fase esecutiva ed attività connesse. Lunghezza: 1703 m Anno: 2015 |
Descrizione intervento
L'intervento denominato “Massa 14”, che risulta suddiviso in due tratte, consiste nella realizzazione di una barriera acustica di altezza compresa tra 5.00 e 6.00 m. La prima riguarda la zona della corsia di decelerazione, in carreggiata nord (direzione Sestri) dell’uscita per Massa. La seconda risulta in area uscita casello, lato sud.
L’intervento “Massa 29”, consiste in unica tratta su carreggiata sud (direzione Livorno). L’altezza delle barriere è per l’intera tratta pari a 3.0m.
È previsto l’uso di due tipologie di barriere acustiche: barriere con fondazione integrata e barriere “integrate”. Le prime verranno infisse su rilevato, le seconde verranno posizionate su opere d’arte. Per entrambe le tipologie si avranno barriere con pannelli opachi per il primo metro e da parte vetrata trasparente oltre tale quota (se superata).
Nel complesso si prevede l'installazione di barriere acustiche per un tratto complessivo di 1703 m dei quali 1546 m su rilevato con fondazione integrata e 157 m di tipo integrato.
L'intervento prevede, pertanto:
- per lo sviluppo lungo barriere a fondazione integrata la sostituzione della vecchia barriera di sicurezza infissa con una nuova di classe H4b secondo il D.M. Infrastrutture e Trasporti del 21-06-2004 e s.m.i.;
- In corrispondenza del viadotto “Canal Magro” (Massa 29), in corrispondenza degli attraversamenti dello scatolare “Fossa Dalmine” e del muro in c.a. alle pk. 116+677 e 116+704 (Massa 14), l’installazione della barriera bordo ponte H4b integrata e fondata direttamente sulle opere esistenti, che verrà rinforzate, ove necessario;
Si precisa che le barriere integrate sono prolungate, a monte e a valle delle opere d’arte, con tratti su nuove fondazioni di micropali. Il prolungamento è reso necessario per coprire aree che le barriere infisse non potrebbero coprire a causa della pendenza del terreno in prossimità di tali opere.